Sfide Superare i limiti e le paure: Michael Jordan

St 201653 min
Alex Zanardi parte dalla frase simbolo di Michael Jordan: "I limiti, come le paure, spesso sono solo un'illusione". Jordan i suoi limiti e le sue paure li ha superati fino a diventare il giocatore di basket più forte di sempre. Come lui, tutti i protagonisti della puntata di Sfide sono la testimonianza che lo sport possa essere il mezzo con cui un uomo e una donna riescono a vincere le paure. Lo racconta, per esempio, Niccolò Campriani, nella finale della carabina a Pechino 2008, fu colto dalla sindrome dell'ultimo colpo. La riuscì a superare e arrivò all'oro olimpico. Tra le storie raccontate da Sfide c'è il racconto della gara che racchiude più di ogni altra il concetto di superare i limiti e le paure. È la gara vinta da Tommie Smith (oro) e John Carlos (argento), i due afroamericani che sul podio mostrarono con orgoglio il pugno nero in segno di solidarietà con il movimento dei diritti civili che combatteva proprio contro le discriminazioni razziali. Il bronzo di quella gara fu Peter Norman, bianco e australiano, ignorato per anni e però anche lui autore di gesti e parole simbolo del superamento di limiti e paure, come racconta Smith a Sfide. La storia dei Giochi racconta storie di atleti in grado di oltrepassare i propri limiti, dagli albori come fece Dorando Pietri a Londra nel 1908 ai giorni nostri, come nel caso di Fiona May, prima italiana di colore a vincere una medaglia olimpica ad Atlanta nel 1996. Come tappa di avvicinamento a Rio, nella settima puntata si Sfide olimpiche, la protagonista dell'atleta dell'Italia Team è la nostra portabandiera, Federica Pellegrini. Una nuotatrice perfetta, la migliore della nostra storia, anche lei in grado di superare limiti e paure pur di arrivare all'oro olimpico. Le emozioni delle sue gare e l'attesa per Rio vengono affrontati dalla Pellegrini davanti alle telecamere di Sfide.
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