Road Italy Lazio Nord e arrivo a Roma

St 201349 min
Dopo quasi 10.000 km, percorsi giorno dopo giorno, km dopo km, in due mesi e mezzo, siamo arrivati alla meta, o quasi. Partiamo dal magico, antico lago di Nemi, dalla sua storia, incontrando Harold Bradley, attore, pittore, musicista americano ma tra i grandi della notte musicale romana. Qui Il museo delle navi romane, ora a testimoniare la storia e l'importanza di questi luoghi. Da qui in un nuovo luogo curato dal F.A.I., nostro prezioso alleato del nostro scoprire il bello d'Italia. Era una discarica fino a pochi anni fa, ed ora grazie al F.A.I restituito all'antico splendore di giardino romantico, esplosione di verde tra rovine romane e cascate nel bel mezzo di Tivoli. Ci spostiamo più a nord, muovendoci in un lento abbraccio della capitale. Arriva Bracciano, il suo castello ed il suo lago, e qui l'incontro con Max Gazze, e solo pochi km e poi Niccolò Fabi ad aspettarsi in quel luogo unico chiamato Calcata, dalla storia colorata ed unica. E se partiamo di luoghi unici allora ecco Civita di Bagnoregio, la città che muore. Un bellissimo borgo, per la sua stessa formazione geologico condannato a crollare entro 100 anni, e luogo di residenza d artisti e silenziose visite... Piove, ma non ci spaventiamo, il museo dell'aereo aurica, Nepi, la città etrusca d Sutri, gli incontri con Giampaolo Sodano, imprenditore agricolo dell'olio, ed un imprevedibile pittore, Cecco Cecchini, a Formello...ma ormai ci siamo. Il tempo scade e l'attrazione gravitazionale di Roma è ormai irresistibile. Ci vorrebbero mesi, e decine di puntate, per raccontarla, esplorarla, descriverla, ed allora lo facciamo alla nostra maniera: a bordo di un inevitabile calessino! ed allora Castel S. Angelo, piazza Navona, piazza Farnese e Campo dei fiori, l'Isola Tiberina, in un omaggio a Roma e a chi l'ha cantata e ritratta, magari a bordo di una vespa... poi su, ed ancora su fino a vederla dall'alto, dal Gianicolo sull'orlo di una vera tempesta estiva.
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