Passato e Presente Cambogia, il genocidio

St 2018/1940 min
E' il 7 aprile 1975 quando I khmer rossi entrano a Phnom Pen, la capitale della Cambogia. La popolazione li accoglie festosamente, sperando di poter così tornare a condurre una vita normale e pacifica. È invece l'inizio di un regime liberticida e sanguinario, basato sul lavoro coatto e sulla delazione. In questa puntata di "Passato e Presente", Paolo Mieli ne parla con il professor Marcello Flores. Quando, nel gennaio '79 l'esercito del Vietnam entra a Phnom Pen, mettendo in fuga i khmer rossi, tutto il mondo viene a conoscenza dei massacri del regime di Pol Pot, un vero e proprio auto-genocidio. Il bilancio dei morti parla di circa 2 milioni di vittime, circa un quarto della popolazione dell'intero paese. Una pagina drammatica nella storia del paese che rappresenta una pesante eredità con cui non è ancora facile fare i conti.
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