Porta a porta La sentenza della Cassazione sulla cannabis light: "Venderla è reato" - 04/06/2019

St 2018/192 min
"È reato commercializzare i prodotti derivati della cannabis light". Lo ha deciso la Suprema Corte di Cassazione con una sentenza emanata nel pomeriggio di giovedì 30 maggio. Secondo il pronunciamento emesso dagli 'ermellini', vendere "i prodotti derivati dalla cannabis sativa L" rappresenta un reato, considerando tra questi "foglie, inflorescenze, olio e resina ottenuti dalla coltivazione". La sentenza fa riferimento alla legge 242 del 2016, secondo la quale le uniche varietà di canapa coltivabili, senza commettere un reato, sono quelle riconosciute come piante agricole.
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