Agorà I nodi da sciogliere nella maggioranza - 06/05/2019

St 2018/193 min
Un lungo weekend in giro per le piazze italiane quello dei leader del governo gialloverde. Mentre Salvini si divideva tra Lazio e Toscana, Di Maio era in tour in Sardegna. Ancora divisi sul caso Siri in attesa del Consiglio dei ministri che dovrebbe essere convocato mercoledì prossimo quando il Presidente del Consiglio Conte porterà la proposta di revoca del sottosegretario leghista in Cdm con il rischio che si arrivi ad una spaccatura nella maggioranza. "Non siamo alla fine del governo" ripete il vicepremier leghista, ma le pole-miche tra i due alleati si allargano su altri fronti, un tweet pubblicato e poi cancellato dall'account del Ministero della Difesa guidato dalla ministra Trenta su una notizia falsa diventa l'occasione per un nuovo scontro all'interno del governo gialloverde (un'agenzia di stampa riporta la notizia, poi svelatasi falsa, del salvataggio da parte della Marina italiana di pescherecci italiani puntati da motovedette libiche rilanciata su twitter dalla Difesa). Il Viminale: "I militari meritano di più". Di Maio: "La Lega attacca Trenta per coprire il caso Siri". Toni accesi anche sul tema sicurezza dopo la sparatoria di Napoli, Di Maio invoca più uomini sul territorio e più prevenzione. Intanto tona a parlare Di Battista che non esclude la possibilità di rientrare in campo... Ci racconta tutto la nostra Antonella Palmieri.
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