Quante storie Libri Come: Andra e Tati Bucci

ItaliaSt 201913 min
Secondo le stime più recenti ad Auschwitz-Birkenau vennero deportati oltre 230.000 bambini e bambine provenienti da tutta Europa, solo poche decine sono sopravvissuti. Andra e Tatiana Bucci sono due di loro. Con uno sguardo bambino raccontano l'assurda e tragica quotidianità di Birkenau senza spiegazioni nella mente delle due bambine, che si convincono che quella è la vita «normale». Il solo modo per resistere e sopravvivere alla tragedia, perché la consuetudine scolora la paura. Finché, dopo nove mesi di inferno, ecco apparire un soldato con una divisa diversa e una stella rossa sul berretto. Sorride mentre offre una fetta del salame che sta mangiando: è il 27 gennaio 1945, la liberazione. Che non segna però la fine del loro peregrinare. Dovrà passare altro tempo prima che Tatiana e Andra ritrovino i genitori e quell'infanzia che è stata loro rubata. Le sorelline trascorreranno ancora un anno in un grigio orfanotrofio di Praga e alcuni mesi a Lingfield in Inghilterra, in un centro di recupero diretto da Anna Freud, dove finalmente conosceranno la normalità. Nell'intervista di Emilia Zazza in occasione di "Libri come 2019" rivivono momenti e sensazioni della loro esperienza e riflettono sul presente. "Noi, bambine ad Auschwitz. La nostra storia di sopravvissute alla Shoah", ed. Mondadori.
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