Storie italiane Femminicidio, pena dimezzata per "tempesta emotiva": è polemica - 04/03/2019

St 2018/198 min
Olga Matei era una donna divorziata, viveva con sua figlia e aveva ottimi rapporti con l'ex marito. Conosce Michele Castaldo, ma dopo un mese e mezzo decide di interrompere la relazione a causa della gelosia ossessiva dell'uomo. Dopo l'ennesima discussione il tragico epilogo. Olga viene ritrovata strangolata nel suo appartamento e Castaldo confessa poco dopo l'omicidio della donna, venendo condannato in primo grado a 30 anni. Ma la corte d'appello di Bologna però dimezza la pena, riducendo gli iniziali 30 anni del primo grado, a 16 anni. Ora nelle motivazioni si scopre che sullo sconto di pena ha pesato un'attenuante: la "tempesta emotiva" determinata dalla gelosia.
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