Agorà Accordi e disaccordi - 11/03/2019

Salvini avrebbe voluto prendersi un momento di pausa questo weekend senza parlare di Tav e invece non è andata così. Un weekend durante il quale il vicepremier ha festeggiato il suo compleanno a Milano all'Hotel Principe di Savoia ad una festa organizzata dagli "Amici della Lirica". Di Tav si è parlato e come perché il premier Conte ha inviato una lettera i vertici di Telt la società italo- francese che ha il compito di realizzare e gestire il Tav, chiedendo di "soprassedere dalla comunicazione dei capitolati di gara" previsti per oggi, una formula tecnico giuridica per superare lo stallo. La società fa sapere al Governo che il Cda fissato per oggi autorizzerà la pubblicazione degli gli inviti a presentare le candidature per non perdere i 300 milioni di finanziamenti europei, manifestazioni di interesse quindi e non bandi. Tutto risolto tra i gialloverdi? Risponde Di Maio da Milano durante la seconda edizione del Villaggio Rousseau, (la prima lo scorso anno a Pescara): "Deve essere chiaro che noi le infrastrutture in Italia le dobbiamo fare, grandi, medie e piccole, e sia digitali che fisiche". Il capo politico del M5s non ha pronunciato mai direttamente la parola "Tav". Alla kermesse erano presenti oltre a Davide Casaleggio molti esponenti del Movimento 5 Stelle. Ci racconta tutto la nostra Antonella Palmieri.