Agorà Vita da sfrattati, la storia di Giorgio e Onelia - 14/01/2019

St 2018/193 min
Giorgio (54 anni) e Onelia (43 anni) si conoscono da sempre, sono di Roma, il padre di Onelia era sardo per questo il cognome Corrias. Si sono conosciuti quando lei - Onelia - era quasi una bambina. Giorgio ha sempre fatto il manovale, in regola e a nero. Onelia ha un percorso di studi alle spalle, parla bene, si era spe-cializzata in stile e monda alla scuola Virginia Wolf, ha lavorato anche in radio, poi con la crisi economi-ca si era adattata e aveva iniziato a fare le pulizie, ma veniva pagata due lire. La loro parrebbe una vita normale come tanti, non avevano un passato che li condannava alla povertà, tanto che Giorgio aveva una casa in affitto. Purtroppo hanno perso entrambi il lavoro, e nel 2015 sono stati sfrattati perché non sono più riusciti a pagare l'affitto (morosità incolpevole). Da allora hanno iniziato a dormire all' addiaccio, sulle panchine, sulle scale di alcune case (una signora senza il permesso dei condomini gli passa due coperte, ecc). Giorgio ha fatto domanda per una casa popolare, nel 2015, ad oggi ha 0 punti: come è possibile? Al co-mune pare abbiano perso i suoi documenti, e Giorgio è venuto a saperlo solo poche settimane fa, fine ottobre 2018, grazie alle pressioni di un assistente sociale che lo ha aiutato. Oggi Giorgio, insieme al sindacato sta preparando un ricorso contro il Comune (al quale abbiamo mandato una mail per capire cosa sia successo senza aver ottenuto risposta).
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