Storie italiane Seveso, un disastro ambientale senza precedenti - 03/01/2019

St 2018/1912 min
Erano le 12.37 del 10 luglio 1976 quando un boato destò chi si trovava a Seveso e dintorni. Improvvisamente, in quella torrida estate, si levò una densa coltre di fumo bianco, una nuvola sporca che sembrava potesse far scoppiare i camini di un'azienda chimica, l'Icmesa di Meda, provincia di Milano. Da lì a poco si sarebbe capito che si trattava del più grande disastro ambientale del nostro Paese. Stefania Senno aveva due anni e il suo volto sfigurato dalla diossina divenne il simbolo di quella tragedia.
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