Passato e Presente Elezioni in America 1964: Johnson-Goldwater

ItaliaSt 2018/1939 min
Stati Uniti, 1964: a pochi mesi dalla tragedia di Dallas, il Paese è in lutto per l'omicidio del presidente Kennedy. A sostituirlo alla Casa Bianca è il vicepresidente Lyndon Johnson, che riesce a far approvare la storica legge sui diritti civili, voluta dal suo predecessore. Si avvicinano le elezioni presidenziali; Johnson si candida, proponendo agli americani la "Great Society" ossia l'obiettivo di una società dove la ricchezza vada di pari passo con la giustizia sociale e la solidarietà. Gli si contrappone il repubblicano Barry Goldwater, senatore dell'Arizona, che si è opposto alla legge per i diritti civili e che molti giudicano un pericoloso estremista in politica interna, nonché guerrafondaio. In questa puntata di "Passato e Presente", Paolo Mieli affronta con la professoressa Raffaella Baritono questo passaggio della storia americana, che si snoda nello scenario della Guerra Fredda e delle battaglie per i diritti civili in patria. Gli spot elettorali rispecchiano la forte contrapposizione tra i due candidati. Quelli di Johnson mirano a instillare negli elettori la paura di un Goldwater che porterà l'America alla Guerra nucleare, mentre lo sfidante cerca in tutti i modi di difendersi. L'esito è una vittoria a valanga per Johnson, la più ampia dal 1820.
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