Agorà Auto, bonus malus - 07/12/2018

Incentivi per pochi e ricchi, una "stangata" per tutti gli altri. L'emendamento approvato in Commissione Bilancio sulle immatricolazioni di auto nuove fa discutere fuori e dentro i palazzi della politica, al punto da innescare una rapida retromarcia da parte di Di Maio. L'emendamento prevede di applicare, dal 1 gennaio 2019, sull'acquisto di autovetture nuove con emissioni di CO2 superiori ai 110 g/km, un'imposta crescente che varia dai 150 ai 3.000 euro. Parallelamente prevede di incentivare l'acquisto di vetture a bassissime emissioni (da 0 a 90 g/km di anidride carbonica) con un contributo all'acquisto da 1.500 a 6.000 euro. Le associazioni di categoria vanno sul piede di guerra. Per Federauto è tutto da rivedere, mentre Legambiente chiede di salvare l'anima verde dell'emendamento. Il nostro Matteo Barzini ha sentito le parti in causa, automobilisti compresi…