Soldati d'Italia Kosovo

Ep 342 min
Nel febbraio 2008 il Kosovo ha proclamato l'indipendenza dalla Serbia e 113 stati, tra cui, l'Italia l'hanno riconosciuta. Molti altri, tra cui Cina e Russia, non lo hanno fatto. A Pristina, capitale del Kosovo, le nostre Forze Armate ci sono dal 1999, da quando la NATO decise di intervenire. Oggi la forza dell'alleanza in campo raccoglie 29 nazioni e il ruolo dell'Italia in questo territorio è centrale. I nostri soldati per le strade di Pristina sono la testimonianza vivente della differenza che c'è tra vincere una guerra e costruire la pace. Con Federico, giovane capitano, siamo andati in giro per il centro della capitale e continuamente venivamo salutati da cittadini a passeggio. Stessa gratitudine abbiamo trovato tra i monaci del monastero cristiano ortodosso di Visoki Decani, patrimonio UNESCO dell'umanità. Rappresenta per i serbi della regione il monumento alla loro libertà di culto in una regione a maggioranza musulmana. La costruzione risale al 1300 e la collezione di icone e manoscritti custoditi dai monaci hanno resistito ad assalti e vandalismi. Una casa famiglia e poi una cooperativa nascono in un territorio che ha conosciuto gli orrori della cosiddetta pulizia etnica. Qua, in queste terre oggi poco popolate, serbi e albanesi-kosovari si sono massacrati.Soldati d'Italia racconta questo complesso mosaico a partire dai nostri soldati. La loro storia, il loro punto di vista.
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