Agorà Manovra: librerie e cinema, arriva la sforbiciata - 09/11/2018

St 2018/193 min
"Così si penalizza la cultura". L'Associazione librai italiani è sul piede di guerra: nella manovra è previ-sto una taglio al credito d'imposta librerie, cinema indipendenti e non solo. Se per il tax credit delle sa-le cinematografiche si parla di una completa cancellazione di un credito fiscale di cui avevano iniziato a godere da appena due anni, per le librerie si parla di un forte ridimensionamento. Il provvedimento intro-dotto dalla Legge di Bilancio del 2018 serve a regolare "le modalità con cui gli esercizi commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri nuovi e usati possono accedere al credito d'imposta per diverse categorie di spese nella misura massima di 20.000 euro per gli esercenti di librerie indipendenti e di 10.000 euro per gli altri esercenti". Il credito d'imposta così concepito e tuttora in vigore viene "parametrato sul fatturato dell'esercizio, interessa in diversa misura Imu, Tasi, Tari, tassa per l'occupa-zione di suolo pubblico ecc. Il nostro Matteo Barzini ha raccolto le reazioni di chi vive e lavora in due esercizi storici della Capitale.
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