La vita in diretta Cloe, quel sorriso spezzato dopo soli 4 mesi di vita - 09/11/2018

St 2018/192 min
È la sera tra l'11 e il 12 aprile del 2014. Cloe sta male, piange e si lamenta di continuo, ha dato di stomaco già diverse volte. La mattina successiva i genitori la portano al pronto soccorso dell'ospedale Annunziata di Cosenza; una rapida visita in codice verde e una diagnosi di una probabile influenza intestinale. Ma tornati a casa il copione non cambia e dopo un'ennesima richiesta di ricovero, la bimba viene rispedita a casa. La situazione precipita e il 16 aprile, dopo uno shock, viene portata in sala operatoria dove però si consuma il dramma: il suo cuore si ferma. Dopo il trasferimento al Santobono di Napoli, la tragica scoperta: Cloe soffriva di una invaginazione intestinale, una patologia grave ma curabile se solo diagnosticata precocemente. Ora gli organi donati da Cloe hanno restituito la luce a quattro bimbi che ora vivono grazie a lei.
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