Agorà Senza filtro: ai "lavoratori invisibili" piace questo reddito di cittadinanza? - 08/10/2018

Il Reddito di Cittadinanza partirà a marzo del 2019, ma come funzionerà e chi ne avrà diritto? Per come lo si sta strutturando il sussidio, cavallo di battaglia del M5S, forse non è come se lo aspettavano i cittadini che hanno votato il 4 marzo scorso. Per il vicepremier Di Maio deve essere una misura non assistenziali-sta, erogata attraverso una "card elettronica" o tessera sanitaria, un mezzo per poter controllare le spese. Si controlleranno quindi tutti acquisti che dovranno esser fatti per generi di prima necessità in esercizi commerciali italiani, bisognerà iscriversi ai centri per l'impiego, frequentare corsi di formazione o svolgere lavori socialmente utili per otto ore alla settimana. Chi dimostrerà di avere un reddito pari a zero avrà diritto all'intero importo, 780 euro. Ma c'è anche un'altra novità: chi incasserà la somma senza averne i requisiti, magari chi fa un lavoro senza dichiararlo, rischia fino 7 anni di carcere. Siamo andati a Napoli dove il Movimento ha fatto il pieno di voti, Valeria Brigida ha sondato gli umori "senza filtro" dei cittadini campani, per capire cosa ne pensano della misura che sta elaborando il Governo. La Campania inoltre secondo lo studio della Cgia di Mestre di luglio, è considerata "maglia nera" per il lavoro nero, ammonterebbero infatti a 4,4 i miliardi che ogni anno verrebbero sottratti al fisco.