Speciale Tg1 Cecità

A "Speciale Tg1" Vincenzo Mollica propone un suo personalissimo viaggio nel mondo delle ombre e della cecità, partendo dalle parole raccolte da Andrea Camilleri: "Da quando sono diventato cieco i colori dei sogni sono accesissimi. È come un risarcimento notturno che mi viene fatto". Esiste un'arte del non vedere? Da questa domanda, che nasce dalla sua personale vicenda umana, Mollica attraversa film e canzoni, si confronta con le esperienze di chi, come lui, ha intrapreso un viaggio in cui la vista lascia il posto agli altri sensi. In cui non si può più leggere, scrivere, disegnare mentre musica, memoria, fantasia, cercano di correre in soccorso. Il rapporto con la cecità di Jorge Luis Borges e di Totò; le riflessioni di Ray Charles, di Federico Fellini, di Vinicio Capossela - artisticamente attratto dal regno delle ombre - quelle di Giovanni Allevi, colpito da un importante distacco della retina, e di Andrea Camilleri, alle prese - come Mollica – con un "ladro silente di vista", come viene definito il glaucoma, compongono come un mosaico uno dei tanti possibili viaggi nell'arte del non vedere.