Radici Gambia: Alì Sohna

ItaliaSt 201853 min
Alì ha perso la parola per mesi. Aveva 15 anni quando è sbarcato a Reggio Calabria, il 14 aprile 2015, dopo essere sopravvissuto ad un tragico naufragio nel Mediterraneo. Erano circa 500 quando sono partiti dalla spiaggia di Zuara, in Libia, ma in Italia sono arrivati solo in 150. Anche suo fratello, Mohamed, è annegato. La loro madre, che li aveva portati via dal Gambia, si era fermata in Niger: aveva finito soldi. Alì, rimasto solo, non trovava più senso alla sua vita. Poi, si è aperto uno spiraglio, sul palco di un teatro. Il Centro Arti Integrate di Matera lo ha coinvolto in uno spettacolo, dove ha raccontato storie di migranti, e in particolare la sua. E' così che ha ritrovato la parola, e non solo in scena. Alì oggi ha 21 anni, vive a Matera e lavora nella compagnia teatrale, oltre che in una comunità per immigrati. E' tornato ad essere l'inguaribile ottimista e chiacchierone di sempre. Non era mai rientrato nella sua terra, così come sognava fin dal suo sbarco in Italia. Torna per la prima volta nel Gambia in compagnia di Davide Demichelis, dove ritrova gli unici parenti che gli sono rimasti: figli e figlie della seconda moglie di suo padre, che era poligamo.
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