Roberto Rossellini: so di non sapere Roberto Rossellini: so di non sapere

ItaliaSt 201853 min
Roberto Rossellini, attraverso le interviste di repertorio, ci racconta la sua filosofia di vita: "Io sono contro ogni tipo di formazione. Quello che bisogna fare è informare" - dice, perché - "bisogna capire le cose fino in fondo per poter partecipare". E da sempre, dai suoi primi esperimenti con la macchina da presa sul terrazzo al mare, in cui ricostruì un oceano nei due "acquarietti di casa", fino ai film storici per le televisioni francese e italiana, Rossellini ha cercato di divulgare il sapere, imparando per primo quel che narrava, con una instancabile curiosità per tutto. Renzo Rossellini racconta il lungo percorso umano e professionale del padre, con la commozione di un figlio che l'ha seguito fin da piccolo sui set, prima come osservatore, poi come assistente e infine come co-regista (del "Generale della Rovere" per esempio, Leone d'Oro a Venezia nel 1959). "E' stato un gran papà", dice Renzo, "mi ha insegnato tante cose. Anche che quando la rabbia è ben diretta è una forma d'amore". In "So di non sapere", grazie alle teche Rai, vediamo anche Ettore Bernabei, Tullio Kezich, Anna Magnani, Ingrid Bergman e tanti altri personaggi dei tempi di Rossellini, che l'hanno conosciuto, apprezzato e amato.
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