Storie italiane Strage Latina, telefonata di Capasso alla moglie: Per 16 anni mi hai tradita e picchiata - 23/03/201

St 20181 min
"Io col matrimonio in sedici anni come sono stata? Dimmi, sono stata felice sedici anni di matrimonio? Sono stata felice? Sono stata svergognata, tradita, maltrattata, picchiata...". La telefonata tra Luigi Capasso e la moglie, Antonietta Gargiulo, risale al 9 dicembre scorso. Più di due mesi prima della strage di tre giorni fa a Cisterna di Latina. Al telefono la moglie del carabiniere racconta un rapporto ormai finito, soprattutto dopo l'aggressione subita davanti allo stabilimento della Findus dov'è impiegata: "Sul posto di lavoro sono svergognata da tutta Cisterna come una che non se lo merita, perché lo sai che non me lo meritavo... Perché non è solo l'episodio qua fuori, io e te sappiamo la verità... Perché se era una volta che è successo, dici 'io mi sto curando'...Io e te la sappiamo la verità...". E il marito: "Dammi la possibilità di avvicinarmi alle bambine, per favore". Antonietta: "Ma allora se io vedo mia figlia in ansia impaurita... Io non le obbligherò a fare niente perché tu le hai obbligate, le hai obbligate per anni a fare cose che non volevano, io non obbligo più nessuno".
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