Storie italiane Figlio di Roberta Ragusa, memoria difensiva pro Antonio Logli: per la cugina "parole da brividi"

St 201856 sec
La reazione di Maria, cugina di Roberta Ragusa, alla lettura della memoria difensiva del figlio Daniele di Roberta, oggi maggiorenne, mentre quando sua madre era scomparsa era ancora un minore: "Quando ho letto la memoria difensiva presentata da Daniele Logli, il figlio di Roberta, in difesa del padre, mi sono venuti i brividi. Il mio primo pensiero è andato a mia cugina, che è stata uccisa, e non ho potuto fare a meno di soffrire ancora una volta. Mentre leggevo le parole scritte da Daniele, ho pensato a come avrebbe reagito Roberta se fosse stata ancora qui e avesse letto anche lei quello che pensa il figlio: probabilmente, conoscendola, per lei sarebbe stata una delusione enorme, considerato che ai suoi figli ha dato tutto, finanche la vita." E ancora: "Evidentemente a lui, Daniele, non è arrivato il messaggio amorevole lasciato in eredità da Roberta. Forse, da figlia, mi sarei anch'io schierata con mio padre. Ma questo Daniele avrebbe potuto farlo prima. Farlo adesso lo interpreto come un estremo tentativo di provare il tutto per tutto per scagionare il padre dalla pesante accusa di omicidio, per cui è già stato condannato a 20 anni di carcere".
Vai al titolo