Agorà

4 min
Un'irruzione in pieno stile squadrista, ma con una pacatezza inquietante. Fermi, in piedi. Il cranio rasato, i bomber scuri. E un volantino. Letto a mo' di "proclama" per dire "basta invasione", stop ai migranti e a chi li accoglie. Il blitz fascista e razzista (diffuso in rete da Baobab Experience) risale a martedì sera a Como.Gli autori sono una quindicina di naziskin del Veneto Fronte Skinhead. In una sala al primo piano del Chiostrino di Santa Eufemia era in corso una riunione di Como Senza Frontiere, una rete che unisce decine di associazioni a sostegno dei migranti. Il cui flusso, da un paio d'anni, sta interessando Como (passa di qui una delle rotte dei profughi verso la Svizzera). Il racconto di Martina Proietti
Vai al titolo