La prova del cuoco

Oggi parliamo di mal di testa, una sindrome che colpisce molte persone e che è davvero complicata da sconfiggere. Forse, però, un primo contrasto al mal di testa può nascere da qualche sana abitudine, vero Evelina? Si, anche perché ben 27 milioni di italiani, dunque il 55% della popolazione, soffre di mal di testa, in media 2 volte al mese. Tra le cause associate prevalgono fattori legati ad origini ormonali, allo stile di vita come tensione, stanchezza fisica, bassa qualità del sonno, molte ore di uso del computer ma anche cattiva digestione. E' ovvio che con i cibi non possiamo curare un problema cronico. Solo lo specialista neurologo può valutare dopo un'accurata diagnosi e trattare con cure adeguate. A volte, però, il disturbo è una cefalea primaria che si manifesta saltuariamente dopo l'assunzione di alcuni cibi o, per qualche individuale intolleranza, ad alcune sostanze che fanno rilasciare dall'organismo l'ISTAMINA. La liberazione di questa sostanza funziona da stimolo doloroso. Nella fase acuta vanno temporaneamente evitate le AMMINE, presenti per esempio nel cacao (fenietilammina) ma anche in altri alimenti come carni e pesci conservati, prodotti con lievito, crauti, uva passa, fichi secchi, datteri e bevande alcoliche. Anche additivi come nitriti, aspartame e glutammato di sodio vanno evitati. Per questo è bene leggere le etichette dei prodotti confezionati. Con la pagella di oggi possiamo conoscere i cibi, sostanze ed abitudini che possono aiutarci a controllare o alleviare questo disturbo. E infine, l'estratto del giorno... contro il mal di testa ESTRATTO: CAROTA, PERA, KIWI, SEMI DI SESAMO, ZENZERO