Radici Costa d'Avorio: Jean Claude Attebi

ItaliaSt 201757 min
Jean Claude Attebi è fuggito dalla Costa d'Avorio 10 anni fa. Il partito politico in cui militava aveva perso le elezioni e lui rischiava di cadere vittima delle persecuzioni dei vincitori. Dal 2002 al 2011, lo scontro fra i leader dei due principali partiti della Costa d'Avorio ha spaccato in due il Paese, provocando migliaia di vittime. Per anni Jean Claude non ha potuto sentire i suoi familiari né rientrare in patria, in quanto rifugiato politico. Oggi vive a Napoli e presta servizio in un Centro di Accoglienza per immigrati, come Operatore socio sanitario. Torna nella sua terra per la prima volta in compagnia di Davide Demichelis. Oggi il partito in cui militava è al governo, ma soprattutto in Costa d'Avorio è tornata la pace. Jean Claude ritrova così Yann, suo figlio. L'ultima volta che lo ha visto aveva 8 anni, oggi è maggiorenne. Poi rivede anche sua mamma, i fratelli, parenti e amici. Jean Claude è cristiano, ma celebra insieme ai musulmani la festa del Tabaski, una importante ricorrenza islamica che ricorda il sacrificio di Abramo. Il viaggio si snoda dalla capitale economica, Abidjan, a quella politica, Yamoussoukro, con una visita alla Basilica della città, la copia di San Pietro.
Vai al titolo