Report Banca d'Italia

St 2017/1849 sec
Ieri il Partito Democratico ha presentato e votato alla Camera una mozione sul rinnovo del vertice di Banca d'Italia che ha suscitato aspre critiche, mentre oggi il segretario del partito, Matteo Renzi, rincara l'attacco all'attuale Governatore Vincenzo Visco, in scadenza di mandato: "sulle banche – dice – è mancata la vigilanza. Adesso bisogna scrivere una pagina nuova", mettendo quindi in discussione l'eventuale riconferma di Visco. Nel nostro pezzo sulle crisi bancarie e la vigilanza italiana ed europea, Giovanna Boursier aveva intervistato il direttore generale di Banca D'Italia Salvatore Rossi che proprio sulla vigilanza precisava: "se troviamo irregolarità il nostro compito è quello di avvisare la magistratura, ed eventualmente commissariare, cosa che abbiamo sempre fatto. Mentre allora non potevano mandare a casa i vertici". Si riferiva anche a Banca Etruria, la popolare di Arezzo dove tra i vertici c'era il padre dell'allora Ministro, oggi sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi. Grazie alle ispezioni italiane ed europee, erano emersi prestiti non rimborsati per oltre 2 miliardi, anche agli amici e anche senza garanzie, oltre a liquidazioni e consulenze milionarie. E adesso Pier Luigi Boschi è tra gli ex vertici di Etruria indagati dalla magistratura per la maxi liquidazione all'ex direttore generale Luca Bronchi, e tra coloro che la Consob ha appena multato, tra l'altro anche per non aver tutelato i risparmiatori che, fidandosi della popolare, compravano obbligazioni subordinate che adesso sono carta straccia.
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