La vita in diretta

23 min
"Totò Riina è ancora il bosso di Cosa Nostra e deve continuare a stare in carcere e soprattutto rimanere in regime di 41 bis". A dirlo è il procuratore nazionale Antimafia, Franco Roberti. "Riina deve morire in carcere e scontare fino all'ultimo giorno di vita la sua pena", ha affermato il fratello di Paolo Borsellino, Salvatore. Giorni fa la Cassazione ha accolto il ricorso del legale del padrino, che chiede il differimento della pena, in virtù del diritto di tutti a una "morte dignitosa". La decisione finale spetta al tribunale di Sorveglianza di Bologna.
Vai al titolo