La vita in diretta

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"Sono vicino al vostro dolore e prego per voi. Il Signore ha accolto Marco tra le sue braccia e benedico la vostra famiglia". Sono parole forti quelle che Papa Francesco ha rivolto in una lettera a Marina e Valerio, genitori di Marco Vannini. Sono passati due anni da quel tragico giorno in cui il giovane ragazzo 20enne di Cerveteri, è stato ucciso con un colpo di pistola esploso da una calibro nove a canna corta mentre si trovava a casa della sua fidanzata Martina Ciontoli. Attualmente è ancora in corso il processo a carico di tutta la famiglia Ciontoli. Il capofamiglia Antonio, ex militare di Marina e servizi segreti, è il principale indiziato ed è accusato di concorso in omicidio, così come la moglie Maria Pezzillo, il figlio Federico e la figlia Martina, la fidanzata di Marco. Tra gli imputati compare anche la fidanzata di Federico, Viola Giorgini, che era presente in casa la sera del 18 maggio 2015, ma che è accusata solo di omissione di soccorso.
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