Sorgente di vita La mostra di Salvador Dalì al Museo Ebraico di Bologna

ItaliaSt 2016/1724 min
Il campo di transito di Fossoli dove, tra il '43 e il '44, intere famiglie di ebrei e prigionieri politici vennero internati prima di essere deportati nei campi di sterminio nazisti. Le testimonianze dei sopravvissuti e le parole di Primo Levi ricostruiscono l'arrivo al campo, le condizioni di vita, le violenze, la partenza dei convogli. E poco lontano, a Carpi, il Museo Monumento al Deportato politico e razziale, con opere di Guttuso, Picasso e Cagli di forte impatto emotivo e documentario. Le dodici tribù d'Israele interpretate da Salvador Dalì: tredici litografie dedicate alle storie della Bibbia in mostra al Museo Ebraico di Bologna. Insieme a queste anche le illustrazioni dedicate all'opera di Sigmund Freud "Mosè e il monoteismo". L'estro e il tratto visionario dell'artista spagnolo a confronto con il mondo ebraico. Tanti giovani ebrei provenienti da tutta Italia insieme per un lungo week end di primavera sulle colline toscane per confrontarsi su un grande tema: il futuro dell'ebraismo italiano. Tra musica e balli israeliani, Krav Magà e lezioni di Talmud religiosi, laici, sionisti o tradizionalisti si interrogano su identità ebraica, osservanza dei precetti, antisemitismo e rapporto con Israele .
Vai al titolo