Agorà

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Un servizio di Elisa Dossi - Pugno duro dell'Ungheria contro i migranti. Il Parlamento magiaro ha infatti approvato un progetto di legge che contempla il carcere temporaneo per chi presenti richiesta di asilo nel Paese. In sostanza, tutti coloro che richiederanno un visto verranno portati in attesa di risposta in appositi campi, con all'interno strutture prefabbricate, al confine con la Serbia. Una sorta di lager 2.0. Elisa Dossi è andata a Budapest: nel suo racconto le paure e soprattutto le contraddizioni di un Paese del cuore dell'Europa la cui ennesima misura ultra-nazionalista del premier Orban rischia di minare la stabilità sociale e la sicurezza dell'intero continente.
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