Agorà

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Un servizio di Martina Proietti - La Barriera di Milano era la più importante delle porte di accesso alla città di Torino nella cinta daziaria che fu eretta nel 1853. Da lì, lungo la via Reale si arrivava a Vercelli e poi a Milano (da cui il nome che venne dato alla strada). Un collegamento fondamentale che favorì lo sviluppo in quest'area delle prime fabbriche al di là del muro di cinta e di insediamenti abitativi dove i costi di costruzione e della vita erano, nettamente, inferiori che al centro. Nel corso dei decenni, questo quartiere periferico a nord del capoluogo piemontese ha ospitato migranti provenienti da ogni parte d'Italia e dall'estero, non senza difficoltà, ma soprattutto negli ultimi anni Barriera di Milano è diventata una zona piuttosto problematica per via di un'integrazione sempre più difficile tra italiani e stranieri. Il racconto è di Martina Proietti.
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