La vita in diretta

6 min
In questi giorni è tornato agli onori della cronaca locale e nazionale un caso che ha fatto e sta facendo molto discutere: Vincenzo Riboni, primario del Pronto soccorso dell'ospedale San Bortolo di Vicenza è stato sospeso dall'incarico (e dallo stipendio per dieci giorni, fino al 2 di ottobre) per aver denunciato l'esistenza di una chat in cui medici e infermieri del pronto soccorso del San Bortolo si sfidavano a chi infilava l'ago più grosso nelle braccia dei pazienti. "Era solo un gioco", si sono difesi gli infermieri.
Vai al titolo