Agorà

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Un servizio di Edoardo Di Lorenzo - Nella Capitale, la campagna elettorale si fa sempre più tirata in un clima che sembra assumere i toni degli anni '70. Con i candidati che si fronteggiano a colpi di slogan, sullo sfondo si acuisce la tensione tra le ali più radicali di estrema destra e sinistra. E non mancano continue provocazioni, minacce reciproche e veri e propri blitz punitivi. Ultimi in ordine di tempo, quelli di Forza Nuova contro il Gay Center e di alcuni antagonisti che hanno devastato un banchetto di Casapound, il cui candidato a sindaco, Di Stefano promette vendetta. Questo, il racconto di Edoardo Di Lorenzo.
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