Agorà

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Un servizio di Martina Proietti - Dopo gli attentati di Bruxelles e l'arresto in Italia di Djamal Eddine Ouali, l'algerino accusato di far parte della rete del commando jihadista che ha messo a segno gli attacchi in Belgio, è scattata una vera e propria allerta sugli aeroporti minori del nostro Paese; scali, si è scoperto dopo, utilizzati dai kamikaze della cellula belga per alcuni loro spostamenti. Sotto la lente dell'intelligence sono, quindi, finiti gli aeroporti di Treviso, Orio al Serio, Ciampino e Genova che sarebbero solo alcune delle mete di transito utilizzate dai foreigns fighter che dall'Italia si disperdono in Europa, passando per Grecia e Malta. Questa, la cronaca ed il racconto di Martina Proietti che è andata a verificare le condizioni di sicurezza dello scalo di Perugia.
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