Agorà

3 min
Un servizio di Simone Carolei - Ad Andria c'era la base logistica di un gruppo di aspiranti jihadisti. Lo spiegano i giudici della Corte d'assise d'appello di Bari nelle motivazioni della sentenza con cui, nell'ottobre scorso, hanno confermato cinque condanne nei confronti di altrettanti cittadini di origini tunisine imputati di associazione sovversiva finalizzata al terrorismo internazionale di matrice islamica. Nel racconto di Simone Carolei, un paese inconsapevole di essere la base logistica di aspiranti martiri.
Vai al titolo