Agorà

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Un servizio di Roberta Rei - L’unica bonifica avviata, quella che era iniziata il 21 ottobre nell’area di San Giuseppello, a Giugliano, è stata sospesa e non si sa quando riprenderà. Così come bloccato è anche lo studio avviato dal Cnr nel 2015 per monitorare le esalazioni nocive provenienti dalle discariche dell’area. All’indomani della pubblicazione del rapporto dell’istituto superiore di sanità su mortalità, incidenza tumorale e ricoveri nella Terra dei Fuochi (che ha rilevato eccedenze di alcune patologie tumorali e che sta suscitando un aspro scontro tra chi vorrebbe attribuire con certezza il dato alla presenza dei rifiuti e chi invita alla cautela) emerge una verità imbarazzante: un vero e proprio stallo istituzionale che risiede nella incertezza circa la sorte del commissario Mario De Biase, l’uomo incaricato di coordinare gli interventi urgenti di messa in sicurezza e bonifica delle aree di Giugliano e dei laghetti di Castelvolturno
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