Agorà

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Un servizio di Fabio Trappolini - Per Google maps ancora non esiste, eppure nel nord della Francia, sul canale della Manica, è nata in pochi mesi una città di ottomila abitanti. La chiamano la "Jungle" di Calais. Ci sono curdi, afghani, sudanesi, eritrei, kosovari, pachistani: la maggior parte di loro vogliono raggiungere Londra. E mentre il governo francese aumenta la presenza di agenti di polizia, in questa caotica città, dove manca la gestione dei rifiuti, si vive ammassati in tendopoli e case di legno e plastica. Ma c'è chi ha aperto piccoli ristoranti, negozi e biblioteche. Gli etiopi hanno preferito concentrarsi sul business dei nigh-club e infatti nella loro zona sono sorte diverse discoteche dove è possibile trovare, oltre alla musica, alcol, droghe e prostitute. Fabio Trappolini è andato in questo "non luogo". Ecco il suo racconto.
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