Amore Criminale Il delitto efferato di Rosi Bonanno - 16/11/2014

St 2014107 min
Rosi ha 22 anni quando nel 2009 incontra per la prima volta Benedetto. La ragazza è impegnata con un'altra persona, ma con Benedetto è amore a prima vista. I due iniziano così a frequentarsi ma Rosi deve da subito fare i conti con la diffidenza dei suoi genitori che non vedono di buon occhio quella relazione: Benedetto ha dieci anni in più di lei, fa lavori modesti e saltuari ed ha dei precedenti penali. Rosi viene da un ambiente povero ma dignitoso, è una ragazza dalla personalità molto fragile, e l'ostilità che in famiglia si genera nei confronti del nuovo fidanzato la mette a dura prova. La ragazza, però, non vuole rinunciare al proprio amore e decide di allontanarsi da casa mettendo in atto la classica "fuitina". Benedetto non ha soldi per mantenerla e la coppia vive per qualche settimana in auto in condizioni molto precarie. Saranno i genitori di Rosi a trovargli una sistemazione in un appartamento non lontano dalla loro casa. Dopo un breve periodo di convivenza Rosi scopre la vera personalità del compagno, che non ha nessuna voglia di lavorare e provvedere alla famiglia e che, ad ogni rimostranza, della ragazza reagisce con violenza brutale. La relazione tra i due è costellata da una lunga serie di allontanamenti e riavvicinamenti, da scontri sempre più cruenti e da trasferimenti continui da una casa all'altra. Dopo la nascita del figlio, il conflitto tra Rosi e Benedetto si sposta su un altro piano: quello dell'affidamento del bambino. Nessuno dei due ha la possibilità di provvedere in autonomia al bambino e il Tribunale, per dirimere i frequenti e violenti dissidi, affida di volta in volta il minore alla famiglia di uno dei due. Nel gennaio 2013 la ragazza rompe definitivamente con Benedetto. L'uomo inizia a perseguitare lei e la sua famiglia. Sino ad arrivare a quel 10 luglio 2013, quando afferra il coltello e uccide la ex compagna.
Vai al titolo