Sfide Zlatan Ibrahimovic

ItaliaSt 200954 min
Una monografia su Zlatan Ibrahimovic. Il campione svedese racconta in un'intervista esclusiva la sua infanzia e le sue origini calcistiche. Il rapporto con i genitori, le prime partitelle al campetto sotto casa e i primi gol veri con il Balkan. Zlatan Ibrahimovic ha entusiasmato le due tifoserie più numerose d'Italia: quella bianconera e quella nerazzurra. Eppure nessuna delle due maglie è riuscita ad incantare il suo cuore. Ibrahimovic resta uno zingaro del pallone, nel cuore come nei piedi e i registi di Sfide per scoprire i suoi segreti sono andati fino in Svezia. Ibrahimovic ha avuto la strada come primo palco e gli amici del ghetto di Rosengard per maestri. A Malmoe nel ghetto di Rosengard c'è un campetto che ha preso il suo nome, lo Zlatan Court. Da qui siamo partiti per seguire le sue orme. Qui Ibrahimovic ha sperimentato i suoi primi trucchetti. In un quartiere pieno di immigrati ha lottato per emergere e seguire la sua vocazione. Riavvolgendo all'indietro la storia di Ibrahimovic c'è spazio anche per un periodo di crisi, un periodo che spinse Zlatan addirittura vicino al ritiro dal calcio. Sfide ha intervistato i compagni di squadra del Malmoe testimoni di quel periodo, e Johnny Gyllensjo, l'uomo che convinse Ibrahimovic a continuare nel calcio. Ma proprio in Italia Ibrahimovic ha trovato il maestro della maturità: Fabio Capello. In un'intervista l'ex allenatore bianconero spiega come ha trasformato un talento troppo egoista in un calciatore al servizio della squadra. Il suo compagno ai tempi della Juve Fabio Cannavaro ci racconta com'è averlo accanto in squadra. E infine il capitolo della consacrazione quello con l'Inter, dove Ibrahimovic porta la squadra nerazzurra alla conquista di tre scudetti consecutivi, tricolore che mancava da quasi 20 anni.
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