La vicenda tragica, aspra come le montagne friulane che le fanno da sfondo, di Maria "Mariute" Zef, costretta a subire le angherie dello zio Barbe Zef in un'isolata, fatiscente baita di montagna. Il capolavoro di Vittorio Cottafavi, tratto dal romanzo di Paola Drigo e fedelmente sceneggiato dallo stesso Cottafavi e da Siro Angeli, è stato restaurato da Rai Teche e presentato alla 76ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.