A 30 anni dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Rai Teche ripercorre il racconto del fenomeno mafioso attraverso un trentennio di televisione, dal 1962, con la prima inchiesta di Gianni Bisiach, al 1992, anno delle stragi. Con i migliori reportage su Cosa nostra realizzati da grandi firme del giornalismo, l'evoluzione di una narrazione che è passata dal restituire l'immagine di un fenomeno locale, a tratti folkloristico, al riconoscimento della mafia come male radicato, diffuso, operante in Italia e all'estero. Ad introdurre la ricca antologia, l'intervista esclusiva a Riccardo Iacona.