Il 25 agosto 1989 Jerry Essan Masslo, immigrato sudafricano, venne ucciso durante un blitz di criminali nelle baracche di Villa Literno in cui viveva, in condizioni durissime, assieme a molti altri extracomunitari. La sua morte scosse l'opinione pubblica e segnò l'inizio di un percorso che, dalle prime grandi mobilitazioni pubbliche sui temi dell'immigrazione, portò al varo della legge Martelli sullo status di rifugiato e sulla condizione dello straniero.