Angela Ricci Lucchi ha tenuto per molti anni un diario, scritture a mano, disegni, acquerelli, dove sono registrati fatti pubblici, e privati, incontri, letture, viaggi. Emergono anche i film privati, dimenticati, girati nel corso degli anni, in un ininterrotto lavoro sulla violenza, le guerre, i genocidi, i fascismi.