Omicidio Ragusa, la difesa del marito massimo Logli: "Ecco perché è innocente" - 16/06/2017

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Antonio Logli è stato condannato a 20 anni di reclusione con il rito abbreviato perché ritenuto colpevole dell'omicidio volontario della moglie Roberta Ragusa, la donna scomparsa tra il 13 e il 14 gennaio 2012 e di averne distrutto il cadavere. Nelle motivazioni della sentenza il giudice descrive l'uomo come: "Un bugiardo e ha reiteratamente e pervicacemente tentato di mistificare la realtà fornendo in più occasioni una versione degli accadimenti non corrispondente al vero e spesso smentita dagli esiti investigativi". I difensori di Antonio Logli ribadiscono invece l'innocenza del loro assistito e sono fiduciosi nel giudizio della Corte di Assise d'Appello. Il processo dovrebbe essere fissato in autunno e celebrarsi nei primi mesi del nuovo anno, sempre nella città di Firenze.