Omicidio Teresa e Trifone, spunta supertestimone: "Dovevo ucciderli per 100 mila euro"

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Nel processo per il duplice omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone spunta un supertestimone. Un uomo già conosciuto dalla Procura di Pordenone."Dovevo uccidere Teresa e Trifone" disse agli inquirenti Lorenzo Kari, nomade di 54 anni, oggi in carcere a Padova per furto. Lo disse nel luglio del 2015 raccontando di essere stato ingaggiato da un imprenditore bresciano in carcere per uccidere i fidanzati dietro un compenso di 100mila euro. Una mossa a sorpresa degli avvocati di Giosuè Ruotolo o un processo tutto da rifare?