Omicidio di Vasto, la difesa di Fabio Di Lello: "Voleva uccidersi"

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Tribunale blindato a Lanciano dove si e aperto in Corte d'Assise, il processo nei confronti di Fabio Di lello, l'uomo accusato dell'omicidio volontario premeditato di Italo D'Elisa, rimasto coinvolto lo scorso luglio nell'incidente stradale in cui aveva perso la vita la moglie di Di Lello, Roberta Smargiassi."Di Lello la pistola l'ha acquistata sei mesi prima dell'omicidio per usarla contro se stesso. L'acquisto non era finalizzato ad uccidere D'Elisa, ma ad eliminare se stesso", queste le dichiarazioni dei legali di Fabio Di Lello. "Non è stata vendetta lucida per l'investimento mortale della moglie Roberta", hanno aggiunto preannunciando la richiesta di rito abbreviato condizionato a perizia psichiatrica e all'esclusione della premeditazione del delitto