Rigopiano, il senso di colpa di Giampiero Parete: "Rivedo i volti delle vittime"

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Ad un mese dall'incubo dell'Hotel Rigopiano, che ha strappato alla vita tante, troppe persone, Giampiero Parete, uno dei superstiti e il primo a lanciare l'allarme, non è ancora riuscito a riprendere a vivere la normalità con la sua famiglia, ritrovata solo 24 ore dopo la tragedia. Non dico che mi sento colpevole di essere ancora vivo, ma capisco che ci sono persone che possono chiedersi perché a noi è andata bene e ai loro cari invece no...Mi sento in difficoltà".