Rai3 per Enzo Biagi New York senza stelle

ItaliaSt 201935 min
Uno Speciale a cura di Loris Mazzetti dedicato all'attentato alle Torri Gemelle di New York. Enzo Biagi con la troupe, verso la fine di novembre 2001, fu il primo a poter documentare immensità del cratere all'interno del Ground Zero, inaccessibile dal giorno dell'attentato organizzato dal terrorista Osama Bin Laden. Quel giorno mancavano ancora 500 vittime all'appello. Circa 3000 i morti tra New York, Washington con il Pentagono in fiamme e quattro aerei civili dirottati, 6000 i feriti. Quelle immagini, in esclusiva Rai, fecero il giro del mondo. Biagi, sull'attentato e su cosa avrebbe significato, non solo per gli americani ma per il mondo intero, realizzò uno Speciale dal titolo: "New York senza stelle" in onda alla Vigilia di Natale. Enzo Biagi lo introdusse così: "New York per molti italiani vuol dire America. Ce l'hanno raccontata i film di Hollywood, ce l'ha raccontata la letteratura e anche la statistica. Dall'inizio del secolo scorso milioni di italiani scoprivano dal piroscafo la statua della Libertà e inseguivano un sogno. Credo che non ci sia un altro paese a cui ci sentiamo legati come gli Stati Uniti. Ora gli americani hanno due date da ricordare: il 1492 la scoperta della loro terra e l'11 settembre 2001 quando si accorgono che non esistono isole felici e la globalizzazione del terrore si è impossessata del mondo". Al programma parteciparono gli scrittori Paul Auster e Gore Vidal, alcuni sopravvissuti tra cui Michael Hingson non vedente portato in salvo dal suo cane guida. Biagi realizzò il suo primo lavoro televisivo dedicato agli Stati Uniti alla fine del 1963: "Io ricordo Kennedy", un mese dopo l'attentato di Dallas del 22 novembre in cui perse la vita il presidente John Fitzgerald Kennedy. Anche in quell'occasione il grande giornalista intervistò in esclusiva Rai i fratelli di John, Robert ed Edward Kennedy.
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