Agorà

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Un servizio di Pasquale Filippone - Le mani della camorra sugli appalti pubblici in Campania grazie alla complicità di un gruppo di politici collusi in grado di truccare le gare. Sono almeno 18 i bandi modificati, alcuni dei quali per favorire imprenditori ritenuti vicini ai Casalesi e al clan Zagaria: tra questi quello per i lavori alla Mostra d'Oltremare di Napoli, una scuola in provincia di Caserta, ma anche l'Azienda regionale diritto allo studio (Adisu), la seconda università di Napoli e persino un impianto di cremazione al cimitero di Pompei. Al centro dell'inchiesta, Guglielmo La Regina professionista già coinvolto lo scorso anno nello scandalo sulla ricostruzione di Palazzo Teti Maffuccini; arrestato anche l'ex assessore Pasquale Sommese. Ai domiciliari sono finiti, invece, il presidente della fondazione Banco di Napoli, Marrama e Adele Campanelli, dal 2010 alla guida della Soprintendenza Archeologica e dallo scorso febbraio direttrice del parco archeologico dei Campi Flegrei.
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