Agorà

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Il Comune di Marzabotto, in provincia di Bologna, tristemente noto per una delle più atroci stragi ad opera delle truppe naziste, subisce uno "schiaffo" durante una partita di seconda categoria tra la squadra locale e la squadra 65 Futa. Un giocatore ospite, dopo la realizzazione di un gol è corso verso la tribuna facendo più volte il saluto romano e, dopo essersi sfilato la maglia della squadra, ha esibito platealmente e provocatoriamente una maglietta con l'aquila fascista. La sua squadra lo espelle e lo multa, e la comunità dove questo calciatore cresce e vive? Il viaggio del nostro inviato a nell'interland bolognese, dove il Futa ha sede, nel tentativo di capire se si è trattato di un gesto isolato o se qualcosa sta cambiando anche in una zona tradizionalmente "rossa". - Un servizio di Simone Carolei
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