La vita in diretta

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In una sequenza di pugni assestati al volto, che ha preceduto il colpo finale, con un posacenere, due giovani fratelli rom, di 28 e 31 anni, hanno massacrato di botte Hellen Prelessi, 28 anni, nel bar di Trieste dove lavora: le hanno rotto il naso e tumefatto il viso perché avrebbe aiutato un'amica, Alessia, a lasciare il compagno di lei, che la picchiava. "La mia vita è cambiata totalmente, sono senza lavoro, senza casa, con dei gravi infortuni e con due bambini piccoli", ha raccontato la donna: "Vivo con la paura che possano fare del male anche ai miei figli".
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